Andrea Mastrovito – attraverso 35.000 disegni realizzati assieme ad una squadra di dodici
assistenti nel corso degli ultimi tre anni – reinventa il capolavoro di Murnau riambientandolo tra
l’odierna Siria ed una New York martoriata da tensioni sociali e violenze di ogni sorta.
NYsferatu si propone come una vera e propria metafora dei nostri tempi.

BREVE SINOSSI:
New York, 2017: Hutter vive sereno e dimentico del mondo con la moglie Ellen, fin quando non
viene inviato ad Aleppo dal suo capo, lo spietato broker immobiliare Knock, per vendere una
proprietà al Conte Orlok.
Giunto in Siria, Hutter conosce suo malgrado gli orrori della guerra mentre Orlok col suo carico
viene imbarcato clandestinamente verso New York. Dopo un lungo e terribile viaggio entrambi
arrivano in città, dove il piano dell’avido Knock comincia a prendere forma a discapito della libertà
di ognuno…

Andrea Mastrovito (Bergamo, 1978) vive e lavora a New York.
Il suo lavoro, caratterizzato dalla reinvenzione degli spazi espositivi e dall’utilizzo di tecniche basi
quali il disegno o il ritaglio o complesse come nel caso delle videoinstallazioni sincronizzate, in un
continuo scambio tra pubblico e privato, negli ultimi anni è stato esposto nei maggiori musei
nazionali ed internazionali, dal MAXXI di Roma al
Museo del Novecento di Milano, dal MART di Rovereto ed al Pecci di Prato, dal BPS 22 di
Charleroi alla Manchester Art Gallery dal MUDAC di Losanna al Laznia Center di Danzica
al MAD di New York, dalla Kunsthalle di Osnabrueck a Magazzino Italian Art, NY.
Andrea Mastrovito ha all’attivo diverse personali in Italia, Francia, Svizzera e Stati Uniti, nonchè
numerose collaborazioni esterne al mondo dell’arte (dalla moda alla musica, dal cinema al mondo
del calcio, spesso con installazioni permanenti).
Le sue opere sono presenti in molte delle maggiori collezioni private italiane nonchè nelle
collezioni di diversi musei quali il Museo del Novecento a Milano, il MUDAM di Lussemburgo, la
Manchester Art Gallery, il Mart di Rovereto e la GAMEC di Bergamo.
Ha vinto il Premio New York nel 2007, il Premio Moroso nel 2012 ed il Premio Ermanno Casoli nel
2016.
NYsferatu – Symphony of a Century è il suo primo lungometraggio.

La proiezione, sarà seguita da un incontro con l’artista condotto da Franco Marinotti, presidente Fabbrica del Cioccolato e Alberto Fiz, curatore indipendente e cirtico d’arte